La concorrenza sleale e la violazione della proprietà intellettuale sono attività illecite che un’azienda mette in atto contro un’altra al fine di strappare quote di mercato e fare quindi maggiori profitti. Poco si può fare per bloccare certi comportamenti lesivi, ma esistono esperti come un investigatore privato a Milano che possono agire e raccogliere le prove necessarie per intraprendere le opportune vie legali. Vediamo prima di capire meglio però di che cosa si tratta.
Che cos’è il brevetto
Il brevetto è il riconoscimento della proprietà intellettuale che può riguardare un’idea per lo sviluppo di un prodotto del tutto nuovo oppure lo sviluppo di un processo produttivo. Nel caso del brevetto di processo, l’invenzione può essere una soluzione a un problema produttivo o un sistema che rende il processo più breve, facile ed economico o anche possibile.
Quali conseguenze crea il brevetto
L’azienda che detiene il brevetto, sia di prodotto che di processo, è l’unica che può mettere sul mercato il prodotto. Questo va a creare un cosiddetto monopolio di mercato poiché non esiste concorrenza. L’azienda che detiene il brevetto ha quindi tutto il mercato per sé, conseguendo ottimi profitti.
Come provare la violazione
Spesso capita che le aziende che restano fuori, imbroglino un po’ e violino il brevetto. L’unica cosa che chi detiene il brevetto può fare è vietare a terzi di sfruttare il brevetto ma concretamene significa ben poco.
È molto complicato riuscire a capire chi ha violato il brevetto e come. Se sul mercato di monopolio esce un prodotto concorrente può esser una vera impresa risalire al reale produttore e incriminarlo per violazione di brevetto.
Spesso questi compiti sulla violazione di brevetto, al concorrenza sleale, la fuga di notizie etc. sono affidati a un investigatore privato a Milano che può raccogliere prove delle violazioni e altro ancora. Per esempio, si può fare richiesta per una bonifica ambientale che individua ed elimina eventuali cimici e spie che servono alla concorrenza per rubare i segreti aziendali.