In pochi sono a conoscenza di che cosa sia la dialisi e come si svolge perciò abbiamo deciso di fare il punto della situazione.

Dialisi: che cos’è

Prende il meo di dialisi un trattamento medico che ha lo scopo di svolgere le funzionai renali quando i reni sono in uno stato compromesso. Succede in presenza di patologie come l’insufficienza renale, che può essere acuto oppure cronica. La prima ha decorso veloce e speso è causata dall’assunzione di sostanze tossiche. La seconda, ovvero quella cronica, è una condizione progressiva che cioè si sviluppa lentamente con il corso del tempo. Non c’è una unica causa ma si tratta di diverse concause. Quando la patologia è progredita, i reni non funzionano più e per evitare l’insufficienza multiorgano, occorre sottoporsi a dialisi presso un centro ospedaliero. È evidente che una persona che soffre di insufficienza renale, si trova in uno stato di salute compromesso perciò per gli spostamenti è meglio richiedere un servizio di ambulanza privata. Per prendere subito un appuntamento, clicca qui www.ambulanzeprivatenapoli.it

Emodialisi

Dopo aver capito a che cosa serve la dialisi, vediamo di capire meglio come si svolge. Esistono due modalità per praticare la dialisi e una prende il nome di emodialisi. Si sfrutta un macchinario noto anche come rene artificiale o meccanico, dove il sangue passa perché vengano rimosse tutte le sostanze tossiche e i liquidi in eccesso che derivano dalla sintesi cellulare. Il tutto si svolge in un ciclo chiuso e continuo; vale a dire che il sangue vien prelevato, pulito dal macchinario e immesso in vena.

Dialisi peritoneale

Invece, prende il nome di dialisi peritoneale un trattamento che prevede di iniettare attraverso un catetere peritoneale, cioè sistemato nell’addome, un particolare liquido in grado di togliere dal sangue elementi di scarto come tossine e liquidi in eccesso. Una volta consulto, il liquido viene espulso con gli scarti sempre attraverso il catetere.

Sebbene questo tipo di dialisi si possa fare anche a casa, molti preferiscono ancora l’emodialisi per cui occorre recarsi circa 3 volte in settimana in un centro apposito dove si resta per un minimo di 4 ore circa.

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