Quando si parla di rimozione auto con il carroattrezzi Roma si possono distinguere diverse situazioni per capire che cosa fare e come muoversi nel modo corretto.  In poche parole, ci sono due diverse situazioni. La differenza la fa la proprietà dello spazio in questione dove si trova un veicolo che intralcia. Infatti, si parla di rimozione auto dalla pubblica strada oppure da una area privata come può essere un parcheggio provato, un cortile interno, un garage etc.

Che cosa succede su un’area pubblica

Se il veicolo che intralcia il passaggio è su di una area di pubblico passaggio, allora chicken può chiamare i vigili urbani per avvisargli del problema. In realtà, si può far riferimento a qualunque forza di polizia. È loro compito arrivare sul posto e valutare la situazione. Di solito, capita che il proprietario del veicolo che intralcia è lì nelle vicinanze e che potrebbe presentarsi da un momento all’altro. Ovviamente, la mutla per parcheggio in divieto di sposta sul passo carrabile nessuno gliela toglie!

Tuttavia, può esserci di più, se i vigili urbani lo dovessero ritenere necessario, possono chiamare il carroattrezzi Roma che si occupa della rimozione del veicolo. Questo viene portato via presso il deposito cittadino, le spese relativa alla rimozione sono a carico del proprietario del veicolo che intralciava il passaggio.

Che cosa succede se la zona è privata

Nel caso in cui un veicolo dovesse intralciare il passaggio all’interno di un’area privata, ugualmente è necessario chiamare i vigili urbani. Infatti, non è possibile rivolgersi direttamente al carroattrezzi Roma s meno in caso di urgenza. La normativa attualmente in vigore nel codice della strada dice che il privato può chiamare il carroattrezzi e richiedere la rimozione di un veicolo per sosta in zona privata vietate solo se c’è estrema urgenza. La normativa non indica con precisione quali siano questi casi, per consuetudine, rientrano in questa fattispecie solo le urgenze mediche. Chi dovesse chiamare senza una reale urgenza si trova in un bel pasticcio perché dovrà pagare di tasca sua.

 

Di Editore