Con l’arrivo della stagione fredda è indispensabile accendere il sistema di riscaldamento. Purtroppo, capita a moltissimi di notare problemi e malfunzionamenti. Infatti, è una situazione abbastanza comune ritrovarsi con i caloriferi freddi o a malapena tiepidi. Ci sono diverse spiegazioni che potrebbero aiutare a capire che cosa è successo e riportare la situazione alla normalità il prima possibile.
Pressione della caldaia insufficiente
La maggior parte delle volte che ci sono dei problemi all’impianto termoidraulico di casa, la colpa è della Pressione della caldaia. Si tratta di un valore che va sempre tenuto strettamente sotto controllo per evitare dei problemi e gusti.
Se la caldaia ha una pressione inferiore a un livello minimo di un bar, possono avere problemi di acqua che non diventa calda e termosifoni che non si scaldano. Si può alzare la pressione facendo entrare altra acqua nel circuito.
Depositi di calcare
Capita che la diffusione limitata del calore nel circuito dei termosifoni sia causata da dei depositi di calcare. Non tuti ci pensano ma il calcare è una formazione normalissima ovunque ci sia acqua. Ovviamente, le percentuali di calcare disciolte nell’acqua variano in base alla zona di residenza poiché ci può essere acqua più o meno dura.
Il calcare si deposita all’interno dei caloriferi creando una patina solida grigio – biancastra. Nel momento in cui scorre acqua calda, il calorifero diventa appena tiepido perché il calcare limita la circolazione e la diffusione del calore. Per risolvere il problema, è necessario prenotare un lavaggio dei termosifoni.
Perdite di acqua
I termosifoni possono avere dei malfunzionamenti per colpa di perdite di acqua nel circuito. Può darsi che il calorifero resti freddo e tiepido perché c’è un termosifone che perde acqua. può infatti trattarsi semplicemente di un problema idraulico e non imputabile alla caldaia. Ricercare eventuali perdite è quindi un ottimo consiglio.
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