Quando si parla di dolore all’anca, si può fare altresì riferimento alla coxalgia. Si tratta della patologia che può portare alla protesi all’anca, un intervento che poi richiede un lungo post operatorio per ritrovare la completa funzionalità motoria grazie alla fisioterapia. Per recarsi agli appuntamenti dal fisioterapista in una condizione di deambulazione compromessa, molti scelgono un servizio di ambulanze private a Roma che mette a disposizione un‘automedica.
Cause del dolore all’anca
Tuttavia, non tutti i dolori sono uguali e occorre fare un esame clinico per capirne la causa specifica. Il dolore all’anca può presentarsi in seguito a traumi, fratture, lesioni e, solo infine, coxartrosi.
In particolare quest’ultima, si presenta come molto comune in tutti i pazienti anziani che hanno superato i 65 anni di età. Purtroppo, viene spesso sottovalutata perché la sintomatologia all’inizio è lieve e la progressione altrettanto lenta.
Nel momento in cui il dolore all’anca e al bacino si manifesta improvvisamente e in modo acuto, subentrano quindi altre considerazioni. Di solito, la causa si riscontra in un’artrite infiammatoria oppure in un’infezione che ha colpito l’articolazione.
Sintomi della coxalgia
Come già anticipato in precedenza, il dolore all’anca spesso colpisce gli anziani e si manifesta sotto forma di un dolore all’inguine. La sensazione dolorifica può estendersi addirittura al gluteo e al ginocchio impedendo la normale deambulazione del paziente che si ritrova con una funzionalità motoria compromessa. Può essere quindi necessario il ricorso a un servizio di ambulanze private a Roma di cui spesso si avvantaggiano le persone con mobilità ridotta e fatica nella deambulazione per recarsi ai vari appuntamenti medici e non solo.
Il dolore può riguardare sia la parte destra che sinistra ma, più spesso, si localizza da un lato oppure dall’altro. Di solito, il dolore è maggiore quando il paziente si siede o si alza. si parla di coxartrosi soprattutto nel momento in cui la mobilità dell’articolazione è ridotta e l’arco di movimento si riduce. Il dolore all’anca può essere presente anche durante la notte in particolare quando si dorme e si riposa su un fianco.